Il vino insieme al baco da seta ha costituito una delle risorse principali della zona di Fonzaso, infatti è antica la tradizione e la cultura della vite. Le nostre valli hanno ancora una salubrità che altrove non c’è, i nostri vecchi hanno conservato e selezionato i vitigni autoctoni adatti all’ambiente di montagna, dove l’inverno è rigido, il terreno è piuttosto povero, lo sbalzo termico tra la notte ed il giorno molto sensibile, che dà alle nostre uve una ricchezza tipica ed unica di profumi ed aromi.

Molti vigneti oramai non esistono più a causa del boom economico e della nascita della nuova zona industriale, infatti le varie vigne una volta prosperose vennero abbandonate e il bosco tuttoggi ha il sopravvento.

Negli ultimi anni però sono nate alcune cantine, che con il lavoro e il sudore di alcuni concittadini hanno riportato in commercio alcune pregiate uve e i vini che ne derivano.

Durante la “Festa dell’Uva”, che si tiene ogni anno a settembre, è possibile comprare e gustare questi vini e si possono visitare i vigneti direttamente con i produttori.